"La bellezza è negli occhi di chi guarda."

Dedichero' questo blog ad atti casuali e non di arte ed espressioni in tutte le forme che riusciro' a concepire, siano esse solo idee, abbozzi o incompiuti.
Alcune volte il risultato sarà un nonsense, ad ogni modo anche cio' che non capiamo ha un suo perchè.
Il bello sta nel giocare...

martedì 9 dicembre 2014

Struttura organica: sperimentazione.


Ecco un ritorno di Substance 3D. 
Sono ancora allo stato embrionale, ho l'idea di poter integrare questo tipo di realtà alle sperimentazioni nei campi dei frattali.
Ancora una volta, una prova :)

Ho iniziato con questa forma come base (l'immagine è stata salvata con effetto "studio fotografico", come scultura):


Qui, eccola come si presenta durante l'elaborazione, dopo aver scelto un effetto plastico:



Ho poi cercato di "ricostruirla" fino ad "aumentarla":


Sotto, mi scuso per il "traballamento" e le tante imprecisioni, l'animazione è quasi manuale: ovvero, per muovere la struttura, ho utilizzato il mouse sull'immagine come se ruotassi l'oggetto effettivamente fra le mani :


P.S.: Questo è uno dei molti posts-promemoria :P: breve, con domande in sospeso fra le righe, con una fine-non-fine, cioè un...TO BE CONTINUED.

(Elabora, oh, brain! Elabora!).


        

venerdì 28 novembre 2014

Mandelbulber, Benesi set e sperimentazione (parte 03) partendo da un frattale Bistorbrot

Ed ecco il continuo, diretto, della sperimentazione descritta in parte qui : poichè, esattamente dopo l'ultima trasformazione Benesi, sotto,


l'iterazione immediatamente dopo mi ha dato una sfera: questo perchè, mantenendo come base il frattale Benesi sopra, ho azzerato i valori in modalità Julia e mantenuto uguale la modalità di piegatura sferica. Quindi, ecco l'immagine, la prima variazione di questo post, che per me ha aperto un nuovo capitolo all'interno di uno stesso lavoro:


Per questo motivo, ho preferito suddividere in più parti questa sperimentazione...
Sotto, gli appunti a mano di quest'ultima parte.
La sottolineatura riguarda unicamente la traduzione numerica della variazione visibile nelle 2 immagini sopra:

Ecco, questi appunti indicano le iterazioni successive a quelle già spiegate nelle altre 2 parti dell'esperimento :P
Dopo aver azzerato per un'iterazione, i valori di Julia, riprendo a reinserirli...
Traduzioni in immagini (non sono nell'esatta sequenza: essendo numerate negli appunti, le indicherò con quei numeri):
15
17
21
24
28
31


Breve animazione in bianco e nero, effetto shadow del programma Mandelbulber 1.12.1, in cui vi sono tutte le iterazioni di questo pezzo di esperimento ripetute 2 volte:

                                     

Argomento ancora aperto, in attesa dell'assemblaggio e rielaborazione di tutte le brevi animazioni...
Alla prox.

mercoledì 26 novembre 2014

Mandelbulber, Benesi set e sperimentazione (parte 02) partendo da un frattale Bristorbrot

Questa è la seconda parte del lavoro che ho fatto partendo dall'esplorazione di trasformazioni di un frattale Bristorbrot.
Ieri, QUI , avevo accennato di un continuo esplorativo che mi ha portata ad addentrarmi in un'altro insieme: il Benesi.
Dunque, posto qui l'ultima variazione del frattale Bristorbrot, figura omessa ieri per poter continuare qui il discorso:


Ecco il Bristorbrot di ieri, praticamente smontato...

Volevo vedere cosa succedeva, se improvvisamente cambiavo formula, mantenendo come base tutto il processo d'elaborazione svolto fino a quel momento.
Preso, dunque, il frattale sopra...Posto il continuo dei famigerati appunti di ieri, scritti a mano:
1 - Questi, gli appunti di QUESTO post:


2 - Per far capire che gli appunti sopra sono il continuo di quelli di ieri, ecco qui:

Bene, adesso, prendo la traduzione in immagini.
Ecco qui il primo Benesi, creato dal Bristorbrot sopra, usando sempre la modalità Julia e applicando la modalità di piegatura sferica:

Si, è qualcosa di completamente diverso....Ma guardate dopo altre 12 iterazioni...
Questo è il Benesi finale di questo post:


Ho creato un'animazione brevissima con TUTTE le iterazioni:


Anche oggi, non è finita qui perchè da questa trasformazione quasi sferica, ho continuato...
Alla prox! =)

martedì 25 novembre 2014

Mandelbulber, Bristor set e sperimentazione (parte 01) partendo da un frattale Bristorbrot.

Ed ecco un'altra frontiera d'esplorazione dei frattali con Mandelbulber: i "Bristorbrot" frattali.
Si parte da numeri immaginari detti "i"(estensioni dei numeri complessi), chiamati "quaternioni"( che ho menzionato più volte) : essi, in pratica, sono oggetti a 4 dimensioni, laddove la quarta dimensione rappresenta orientamento e rotazione nello spazio di un oggetto a 3 dimensioni.
Quindi, partendo dall'insieme di Mandelbrot , sono stati presi i numeri immaginari "i" e sono stati fatti ruotare di 90° rispetto alla rappresentazione originaria e di nuovo, sono stati fatti ruotare di 90° rispetto a "i". Ne sono derivati numeri chiamati "j": aggiuntivi degli immaginari, i quali danno l'insieme di Bristorbrot .

Tutta questa premessa, per cercare di chiarire cosa esploro e cosa sperimento :)
Il materiale che posto qui, è solo una parte, perchè poi sono andata avanti nelle trasformazioni, entrando in un'altro insieme partendo da questo lavoro.

Questa volta, ho salvato le immagini ed eccone qualcuna:


Ne salto un pò, sono troppe, ma voglio far capire il mutamento: queste sotto, sono state ruotate per una migliore visualizzazione.


Qui, ecco i miei famigerati caotici appunti a mano, rappresentazione numerica di questo pezzo di lavoro:

Qui, una breve animazione con TUTTE le trasformazioni del frattale Bristorbrot iniziale:


...Ecco, per la seconda volta, un'altra Gif animata creata da Google col backup foto, mentre creavo il post:


Ed ecco un'altra animazione, un pò più lunga:


Ecco, questa è la prima parte di un mio ennesimo esperimento ^^
Il resto, alla prox, =)

giovedì 20 novembre 2014

Strani risultati sperimentando sul tema Hypercomplex Fractals con Mandelbulber

Rieccomi :)
Si, posto sperimentazioni di un pò di giorni orsono, perchè nel frattempo ho continuato in 01 a dedicarmi a un pò d' interessi vari... E io sono caotica, quindi... Eheh...

Ebbene, quel dì, invero, mi volevo dedicare a tutt'altro. Mi stavo strippando, disegnando a mano, sul tema del cyber-fantasy.
Ma non so come, anzi SI  =(^'0'^)= , la mia attenzione si è spostata improvvisamente dal foglio al pc.
A mente vuota, d'impulso ho aperto Mandelbulber... Era ovvio: DOVEVO, al solito, buttarmi a pesce sperimentando, osservare i risultati, trascrivere in un modo incomprensibile appunti su un quaderno (appunti riguardanti ciò che faccio, immagine per immagine, quando creo frattali).
Esplorare e cercare di capire, insomma.

Quello che ne è uscito, a parte la prima figura, non è "bello" all'occhio. Molte volte non ricerco nemmeno il lato artistico, anche se poi devo fermarmi appunto lì, perchè certo non ho competenze adatte.
Quello che è uscito, alla fine, è strano.
In questo post, tenterò brevemente di descrivere a parole i passaggi, e so che molti non capiranno, io per prima stò imparando senza avere dietro alcuno studio, guida, esperienza se non quelle postate qui... Quindi anche la spiegazione sarà concisa, limitandosi esattamente ai passaggi principali eseguiti, con i termini propri del programma.

Dunque, questo è un frattale ipercoplesso con modalità Julia applicata e con aggiunta la funzione di sfericità alla formula scelta:
lo posto in 3 modalità: 1- colore,  2- glow, cioè effetto d'intensità, di bagliore...  3- refl, cioè intensità dell'effetto di riflessione.



Poi, per la mia solità malsana curiosità, ho voluto continuare a sperimentare sulla base del frattale sopra. Inizialmente, volevo continuare sul tema dell'ipercomplessità, approfondire a mio modo, vederne trasformazioni.
Dopo un pò di rendering, ho tentato di trasformare la figura sopra in un quaternione, il quale sarebbe stato basato sull'ipercomplessità, proiettandolo in prospettiva "occhio di pesce" (sono tutti parametri di Mandelbulber 1.12.1, che è la versione da me usata per ora).
Comunque, c'era il problema di una bassa resa e la figura era già strana.
Notare: non ho salvato tutti i passaggi in immagini, ma se ci capite qualcosa, posso postare una foto dei miei appunti caotici scritti a mano. Scommetto saranno incomprensibili.
Tra l'altro, sono incompleti, perchè partono dalla trasformazione in quaternione...
vi prego, NO COMMENT, davvero...Spesso non so quello che faccio:


Ciò che è venuto fuori, l'ho proprio chiamato "Strano", e notare la "S" maiuscola.
Strano: in ben 5 modalità

Per concludere, l'anomalo frattale sopra, è un frattale MENGER SPONGE (Menger Sponge formula), basato su un quaternione a occhio di pesce, basato su un frattale ipercomplesso in proiezione equirettangolare.
Con: Julia e Tglad's formule, modalità sferica ed effetto caleidoscopico, in combinazione.

Più di così, non riesco a spiegare... o0







giovedì 6 novembre 2014

Per la serie: "Vedere per credere", MINI CARRELLATA DI FOTOGRAFIE!

Dunque, già dal titolo, per chi sà, c'è da strapparsi capelli far uscire bulbi oculari a uovo sodo farsi esplodere dal terrore le corde vocali lanciarsi da finestre.
EBBENE, SI!
Per la felicità ESTREMA di chi guarderà ciò, propongo una piccolissima carrellata di esperimenti: LE MIE FOTO.

(Sottofondo de "Lo squalo", please...)

Parto con breve descrizione: m'è venuta l'idea di fare dell'arte con fotografie "in movimento" ed eventualmente, anche rielaborate.
Questo perchè un giorno, scattando 990786432 fotografie per riprendere un gruppo di penne a sfera per creare un post sulla tecnica di disegno e colorazione con penna a sfera, m'è uscito ciò .
Io sono negata nella fotografia, ma posso sempre trovare il lato creativo anche in risultati a dir poco orridi...
Così, decisi che, se mi fosse capitato, avrei postato le mie creature più assurde...

Cominciamo:

1- Questa sarebbe, ebbene si, un pezzo di prato fotografato un dì sereno, con del sole, in una piccola pinetina vicino casa mia... Foto originale, non ritoccata.

GRASS
2- Le seguenti 2 foto, ritrarrebbero uno di quei tappeti molto colorati, fatti col riciclaggio di svariati indumenti e svariati tessuti, ridotti in stracci, attorcigliati a serpente, ed uniti fra loro...
La prima è ritoccata, la seconda è ritoccata ma mantenendosi molto vicina all'originale.
E sono 2 riprese diverse dello stesso soggetto.

MAT01
MAT02

3- Particolare di un vaso di vetro.


4- Esperimenti con... Schede madri!
Queste 2 sotto, riprendono lo stesso particolare, mosso, di una scheda madre.La prima è una blanda rielaborazione lasciata molto vicina all'originale...

 01
La seconda, sotto, rielaborata in stile dipinto astratto, in una mia visione di stralcio di campo al primo vento del mattino... Con colorati boccioli di fiori in primo piano.

CAMPO AL PRIMO VENTO DEL MATTINO.


5- Un'altro particolare di scheda madre, molto rielaborata. Astratto, color seppia-fumè, con dello stile retrò.

LUCI OMBRE.

Ok, per oggi mi sembra abbastanza.
Mi fermo qui perchè il resto delle foto, tutte su particolari di schede madri, sono più degli studi e meno "spontanee" e poi credo di aver già traumatizzato abbastanza eheh...

Per ora.

Ma questo filone, proseguirà...
Alla prox!











domenica 2 novembre 2014

Omaggio a Frank Frazetta: finito! - Rapidograph e penna a sfera.

Ecco l'altro lavoro incompiuto dall'epoca del liceo, sempre qui , come si può vedere,   il pezzo lo iniziai con tecnica puntinata a china con rapidograph.
Ed ecco com'è oggi:


Bene, ho messo 2 foto sapendo di non saperle fare.

Cosa si nota all'occhio??? ^^
Dunque: per rendermi meglio conto del pezzo fatto "ieri" e di quello fatto "oggi" (a parte la mancanza di china per continuarlo e finirlo col rapidograph), ho deciso di procedere con tecnica e mezzo diversi.
Quindi: epoca liceo, puntinato, china, rapidograph.
Ora: tecnica penna a sfera (blu).

Alla fine non riesco a comprendere esattamente i miglioramenti o meno... Mi piacciono entrambe le tecniche e anche il bi-effetto^^

Intanto, posso urlare un altro EUREKA!
Un altro incompiuto ha visto la lux!

POST + POPOLARI




Bloggers' Rights at EFF